Breve storia

Geriatria - Breve storia

L'inizio della geriatria si afferma negli Stati Uniti ed Inghilterra intorno agli anni '40/'50; Il chirurgo Marjory Warren, può essere ritenuto l'iniziatore di questa disciplina; Egli mise alla luce il fatto che gli anziani in ospedale non ricevevano sufficienti trattamenti, diagnosi, e necessitavano di interventi riabilitativi e multidisciplinari. In Italia, la geriatria, avvenne a livello universitario negli anni '60 affermandosi nel 1960, infatti il Servizio Sanitario italiano a differenza di quello inglese, non prestò particolare attenzione, anche se si ispirò, all'organizzazione delle cure alla persona anziana; le conseguenze sono evidenziate dalla frammentarietà delle cure e dalle differenze regionali. Tuttavia, si costituirono Centri Geriatrici Regionali (con il Geriatra come consulente ed esperto), dedicati alla prevenzione e alla cura delle malattie della vecchiaia; si riconobbe così il ruolo specialistico della geriatria.

Nel 1950, venne costituita a Firenze (su iniziativa di E. Greppi, docente dell'università) la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG); Il suo scopo era quello di promuovere e coordinare gli studi sulla fisiopatologia della vecchiaia (e relativi aspetti di ordine sociale, gravi e complessi).
La disciplina "Geriatria e Gerontologia" si è progressivamente affermata a livello accademico e sanitario per affrontare due problemi oggettivi: uno demografico, rappresentato dal progressiva aumento della vita media della popolazione , ed uno epidemiologico, cioè l'aumento delle malattie croniche degenerative e della conseguente disabilità, più o meno rilevante.
Dal 1953 viene pubblicato il Giornale di Gerontologia, e nel 1955 il ministero della Pubblica Istruzione concede alla facoltà di Medicina di Medicina dell'Università di Firenze, l'istituzione di un mandato per poter insegnare queste due discipline.
La Gazzetta Ufficiale n° 275 del 1961, istituisce la prima Scuola di Specializzazione in Geriatria, che inizierà a Firenze la propria attività nell'anno accademico 1961/1962;
nel 1962 viene istituita a Firenze la prima Cattedra in Gerontologia e Geriatria, affidata a F.M. Antonini. In merito all'attività sanitaria, il servizio sanitario dovrà attendere fino al 1990, quando una legge, la Legge 135 prenderà in considerazione l'insorgenza dei problemi sanitari e sociali dell'aumento della popolazione anziana. Questa legge riguarderà la tutela della salute degli anziani; essa è stata lenta e non omogenea fra le diverse Regioni, che sono i gestori diretti dei sistemi sanitari territoriali; anche esse, seppur con posizioni differenziate, infatti non prestarono subito particolare attenzione agli specifici problemi sanitari e sociali degli anziani.
Nel 1986 fu fundata la SIGOs (Società Italiana dei Geriatri Ospedalieri) e nel 2000 nasce (su iniziativa di I. Venarandi) la FIOH (Federazione Italiana Operatori Geriatrici).Il processo curativo assistenziale dell'anziano, si basa sulla valutazione multidimensionale geriatrica (VDM), essa valuta diversi componenti che concorrono alla stato di salute e di benessere dell'anziano, lo strumento più qualificato per questo scopo è InterRai.
Questo strumento prevede la collaborazione interdisciplinare (team composto da infermieri assistente sociale, riabilitatore, insieme al medico curante e il geriatra) per assicurare e migliorare la cura e l'assistenza dell'anziano, tenendo sempre presente l'obiettivo principale: ovvero la conservazione dell'autosufficienza e buona qualità di vita.